Abstract

Chirurgia Orale complessa in età pediatrica: una nuova sfida per l’odontoiatria

di Barone Roberto

Il seminario si propone di affrontare il tema della chirurgia orale pediatrica, in particolare, in relazione alle anomalie di posizione e di numero dei denti. Saranno discusse: le patologie tipiche dell’età evolutiva, come l’infraocclusione dei decidui, i denti sovrannumerari inclusi, la dislocazione di germi permanenti da parte di cisti dentigere e cheratocisti; le peculiarità dell’anestesia, e in particolare gli accorgimenti necessari per somministrare l’anestesia locale e loco-regionale senza far percepire nessun dolore; le indicazioni e i principi ispiratori delle tecniche chirurgiche, a partire dal recupero della dentatura permanente normale fino alla progettazione della chirurgia per realizzare interventi rapidi e risolutivi, sfruttando anche il potenziale riparativo e rigenerativo dei tessuti coinvolti. In sintesi, ci si attiene all’imperativo “anestesia lenta, chirurgia rapida”. Particolare attenzione sarà rivolta al riconoscimento tempestivo elle patologie dell’età pediatrica, perché le soluzioni migliori sono quelle in cui la scelta dei tempi può essere ottimizzata, anche in rapporto alla necessità di collaborazione fra ortodontista, chirurgo, paziente e familiari.

Obiettivi di apprendimento

Dopo la tua relazione sarai in grado di orientarti nella diagnosi di patologie di pertinenza dell’età evolutiva
Dopo la tua relazione sarai in grado di ottimizzare l’anestesia locale nel bambino
Dopo la tua relazione sarai in grado di individuare le priorità della tecnica operativa

Chirurgia Orale complessa in età pediatrica: una nuova sfida per l’odontoiatria

di Clauser Carlo e Baleani Angelo

Il seminario si propone di affrontare il tema della chirurgia orale pediatrica, in particolare, in relazione alle anomalie di posizione e di numero dei denti. Saranno discusse: le patologie tipiche dell’età evolutiva, come l’infraocclusione dei decidui, i denti sovrannumerari inclusi, la dislocazione di germi permanenti da parte di cisti dentigere e cheratocisti; le peculiarità dell’anestesia, e in particolare gli accorgimenti necessari per somministrare l’anestesia locale e loco-regionale senza far percepire nessun dolore; le indicazioni e i principi ispiratori delle tecniche chirurgiche, a partire dal recupero della dentatura permanente normale fino alla progettazione della chirurgia per realizzare interventi rapidi e risolutivi, sfruttando anche il potenziale riparativo e rigenerativo dei tessuti coinvolti. In sintesi, ci si attiene all’imperativo “anestesia lenta, chirurgia rapida”. Particolare attenzione sarà rivolta al riconoscimento tempestivo elle patologie dell’età pediatrica, perché le soluzioni migliori sono quelle in cui la scelta dei tempi può essere ottimizzata, anche in rapporto alla necessità di collaborazione fra ortodontista, chirurgo, paziente e familiari.

Obiettivi di apprendimento

Dopo la tua relazione sarai in grado di orientarti nella diagnosi di patologie di pertinenza dell’età evolutiva
Dopo la tua relazione sarai in grado di ottimizzare l’anestesia locale nel bambino
Dopo la tua relazione sarai in grado di individuare le priorità della tecnica operativa