Abstract

Classi II scheletriche in età evolutiva: qual è una timeline razionale?

di Contardo Luca

La terapia ortodontica dei pazienti di classe II è ancora oggi oggetto di discussione infatti nella comunità scientifica ancora si dibatte sulla effettiva possibilità di correggere scheletricamente tali malocclusioni. L’approccio terapeutico delle classi II scheletriche necessita una approfondita comprensione delle dinamiche di crescita dei soggetti in classe II e la recente letteratura mostra che è un fenomeno molto più complesso di quanto supposto ed a principale sviluppo prepuberale. Gli effetti correttivi scheletrici sembra siano ottenibili solo se la terapia ortopedica viene eseguita durante il picco puberale, sfruttando il periodo di crescita generale del soggetto e conseguentemente risulta fondamentale la sua identificazione. A tal proposito il metodo della falange media del terzo dito sembra essere, ad oggi, il sistema con maggior solidità scientifica. Tuttavia rimangono ancora aperti altri importanti interrogativi, riguardanti soprattutto l’ottenimento di risultati ortopedici anche trattando dei pazienti molto precocemente. Infatti la presenza di un picco di crescita aggiuntivo prepuberale sembra acquisire sempre maggior credito e la sua identificazione temporale risulta essere una delle prossime sfide nel campo dell’ortopedia in ortodonzia.

Obiettivi di apprendimento

Dopo la tua relazione sarai in grado di comprendere l’importanza del Timing della terapia ortodontica delle classi II.
Dopo la tua relazione sarai in grado di comprendere il modello di crescita di un soggetto di classe II
Dopo la tua relazione sarai in grado di comprendere a time line di intervento nei soggetti con malocclusione scheletrica di classe II